sabato 23 maggio 2009

FALCONE:LA MAFIA NON E' INVINCIBILE


Falcone disse che la mafia non è invincibile: è un fenomeno umano e come ogni fenomeno umano ha un inizio ed ha una fine.
E' per questo anniversario allora che vi esorto a riflettere su quello che è accaduto 17 anni fa. Dobbiamo prendere coscienza di cosa è la mafia; del suo evolversi fino a controllare l'intero territorio nazionale. E' un cancro che ha mutato forma ma esiste ed è sempre più forte. Dobbiamo prendere coscienza del fatto che mafia e politica sono ormai un binomio indissolubile! Dobbiamo prendere coscienza di quello che sta accadendo nel nostro paese. Dobbiamo dire grazie a Falcone, Borsellino che sono morti per noi; per noi che viviamo in questa terra bella e maledetta; afflitta dal degrado e dall'egoismo. Sono morti per noi che egoisticamente votiamo chi ci illude e pensa solo al proprio tornaconto e al potere.

« Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana. »
(Giovanni Falcone)
« Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola. »
(Giovanni Falcone)

lunedì 4 maggio 2009

INCENERTORI IN SICILIA (COSTRUZIONE IMMINENTE)


Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale Dell’Unione Europea i bandiper le gare d’appalto inerenti la costruzione degli inceneritori in Sicilia di cui uno a Palermo (Bellolampo).
Questo grazie all’emanazione da parte del governo del dl. 172 del 2008 e convertito in legge n.210 del 30 dicembre 2008 che prevede la possibilità di devolvere i contributi cip6 (prelevati dalla bolletta Enel; introdotti dalla CE e destinati alle fonti rinnovabili ) ai produttori di energia elettrica da fonti cosiddette assimilate.
Tutto questo in contrasto con la direttiva n° 77 del 2001 che prevede la possibilità dell’utilizzo di detti contributi solo per le fonti rinnovabili.
L’impianto di Bellolampo sarà sovradimensionato e brucerà 790000 tonnellate di rifiuti l’anno (piu grande di quello di Brescia).
Gli inceneritori emettono particelle inorganiche dette PM 2,5 e PM 0,1 che una volta inalate nel giro di pochi secondi entrano nel sangue e dopo un'ora sono già dentro i nostri organi!
Queste particelle vengono imprigionate per sempre all’interno dei nostri tessuti e possono generare malattie come cancro, morbo parkinson, alzheimer, sarcoma ai tessuti molli, malformazioni fetali ecc. L’incenerimento in sostanza si traduce nel deposito dei rifiuti all’interno dei nostri organi!
I politici sanno tutto questo ma non lo dicono!