mercoledì 9 luglio 2008

INCIDENTE NUCLEARE A TRICASTIN (FRANCIA)


Non vogliono che si sappia nulla! Non vi dicono che ieri 8 luglio 2008 si è verificato l’ennesimo incidente nucleare in Francia.

Si sono riversati trenta metri cubi di una soluzione contenente 12 grammi d'uranio per litro in due fiumi dal sito nucleare di Tricastin a Bollene (Vaucluse). Nei comuni di Bollene, Lapalud e Lamotte-du-Rhone è stata vietata la presa d'acqua dai pozzi, nonché l'impiego dell'acqua dei fiumi per irrigare i campi. Vietati anche la pesca, il consumo di pesce e i bagni nelle acque inquinate. Una portavoce dell'agenzia, Evangelia Petit, ha detto che i circa trentamila litri di liquido contenente uranio si sono riversati durante alcune operazioni di pulitura, finendo al suolo e quindi in un canale adiacente, da dove sono finiti poi nei fiumi La Gaffière e L'Auzon.

I telegiornali intanto non dicono nulla e la maggioranza della popolazione non sa nulla! Non si poteva certo dare una notizia del genere una volta che il Premier aveva annunciato di voler costruire 1000 centrali nucleari. Siamo alla follia. In nostri rappresentanti non ci rappresentano siamo vittime di una terribile inquietante farsa.

Le autorità tendono a minimizzare. Non credo che un disastro ecologico di tale portata non abbia ripercussioni sulla salute dei cittadini! In Italia la sovranità appartiene al popolo e lo dice l’art. 1 della Costituzione. Il popolo ha votato a larga maggioranza contro il nucleare. I nostri rappresentanti in parlamento non possono prendere decisioni cosi gravi così importanti e che sicuramente possono compromettere il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della costituzione. Secondo un rapporto statunitense del (EN) Natural Resources Defence Council, nella base di Aviano sarebbero conservate 90 bombe atomiche (delle quali 40 poco tempo fa erano base di Ghedi), di potenza variabile tra 45 e 107 chilotoni.[1] [2].

Sarkozy intanto sarebbe favorevole ad investire ancora sul nucleare.

«Vedo crescere il sostegno all'alternativa nucleare — ha detto Sarkozy —. Per la Francia è una scelta molto vecchia, il Regno Unito vuole rafforzarla, l'Italia è interessata e certamente anche gli Usa e la cancelliera tedesca Angela Merkel, a titolo personale, è favorevole ».

Intanto aumenta la preoccupazione degli ambientalisti piemontesi data la vicinanza alla zona contaminata (soltanto 180 km). I chimici stanno effettuando gli opportuni rilevamenti.

Fonti

http://it.wikipedia.org/wiki/Base_aerea_di_Aviano http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=27392&sez=HOME_NELMONDO http://www.corriere.it/cronache/08_luglio_09/ziino_incidente_nucleare_852e6e5a-4d7f-11dd-8808-00144f02aabc.shtml

http://notizie.alice.it/notizie/cronaca/2008/07_luglio/09/piemonte_dopo_incidente_nucleare_francia_sale_livello_attenzione,15382036.html?pmk=rss